“Accatatavill …No grazie”: una televendita in salsa religioso-papale è la “risposta” alle emergenze attuali?
Sembra incredibile, ma è tutto vero.
In un video diffuso su YouTube (link sotto) papa Francesco, in 
lingua spagnola, ha salutato tutti i Millennials (i giovani nati dal 
2000), riuniti al National Mall a Washington lo scorso 16 luglio.
In questo video, Papa Francesco ha parlato dell’"irrequietezza nei loro cuori", e li ha incoraggiati ad incanalare le loro energie cercando Gesù.
In questo video, Papa Francesco ha parlato dell’"irrequietezza nei loro cuori", e li ha incoraggiati ad incanalare le loro energie cercando Gesù.
Nulla di scandaloso direte voi.
Anzi, abbastanza normale per un papa invitare le giovani generazioni nella ricerca del Signore…
Ed è vero.
Ed è vero.
Nulla di strano. 
Però…
In effetti, c’è qualcosa che non va.
Il Papa, in effetti, promuoveva un incontro interconfessionale, al di à 
delle differenze teologiche tra le confessioni cristiane, denominato “Together 2016”, che vedeva al centro dell’incontro di preghiera dei “millenari”, riuniti per il “Next Great Awakening”, un tema comune: Gesù cambia tutto, e solo Lui può annullare le nostre differenze, con l’hashtag #JesusChangesEverything.
Nel messaggio promozionale, ha parlato, dunque, dell’irrequietezza delle
 giovani generazioni, invitandole a trovare una risposta a questo 
malessere.
Nessun riferimento, ovviamente, alla verità cattolica, ma ad una figura 
di Gesù, a tal punto umanizzata, da offuscare quasi la Sua natura 
divina.
Nessun riferimento al fatto, insomma, che solo conoscendo pienamente la Verità tutta intera (di cui la Chiesa Cattolica è depositaria), i giovani potranno essere autenticamente liberi; liberi dall’irriquietezza che il Nostro dice essere afflitti.
E, concludendo, li ha invitati a Washington ad incontrare chi avrebbe 
messo fine a quest’inquietudine (non è chiaro se si riferisse ai 
protestanti o a Gesù).
Non solo, ma  – in stile televendita – li ha invitati pure ad indossare la tshirt “Together 2016” ( immagine 2 sotto) e che, in quest’incontro ecumenista, ciascuno avrebbe incontrato Gesù (sic!).
Ed ha chiuso (non si sa se riferita all’indossare la maglietta o a Gesù): “Provateci! Non avete nulla da perdere! Provatelo. Poi mi direte”.
Inutile dire che quest’incontro, per nulla cattolico, a cui 
partecipavano, oltre al variegato sottobosco di congregazioni e comunità
 di stampo protestante americane, le Assemblee di Dio, Battisti, 
Pentecostali, la Grace Communion International, ed alcune celebrità del 
mondo protestante statunitense, era stato promosso dal World Evangelical Alliance,
 il cui Segretario Generale e Presidente dell’Advisory Board of 
Christian Media Corporation, Dr. Geoff Tunnicliffe, nel suo colloquio 
con il Santo Padre lo scorso 10 giugno, auspicava un incontro – nello 
spirito del Vangelo di Giovanni cap. 17 – incentrato sulla figura di 
Gesù, di là delle differenze teologiche di ognuno. 
L’evento era nato su iniziativa di Nick Hall, pastore di un college americano e fondatore del PULSE,
 un movimento di preghiera e di evangelizzazione per potenziare la 
chiesa (non cattolica) e risvegliare la cultura intorno alla figura di 
Gesù.
Questo pastore aveva lanciato l’idea di riunire gli altri pastori e leader cristiani insieme ad un milione di persone "nella speranza di ispirare un vero risveglio in America".
Ma un incontro di tal genere è utile per un cattolico? 
Per un cattolico varrà sempre quel che insegna il grande Pio XI nell’enciclica Mortalium animos: “Persuasi
 che rarissimamente si trovano uomini privi di qualsiasi sentimento 
religioso, sembrano trarne motivo a sperare che i popoli, per quanto 
dissenzienti gli uni dagli altri in materia di religione, pure siano per
 convenire senza difficoltà nella professione di alcune dottrine, come 
su un comune fondamento di vita spirituale. 
Perciò sono soliti indire congressi, riunioni, conferenze, con largo 
intervento di pubblico, ai quali sono invitati promiscuamente tutti a 
discutere: infedeli di ogni gradazione, cristiani, e persino coloro che 
miseramente apostatarono da Cristo o che con ostinata pertinacia negano 
la divinità della sua Persona e della sua missione. ….
A tali condizioni è chiaro che la Sede Apostolica non può in nessun 
modo partecipare alle loro riunioni e che in nessun modo i cattolici 
possono aderire o prestare aiuto a siffatti tentativi; se ciò facessero,
 darebbero autorità ad una falsa religione cristiana, assai lontana 
dall’unica Chiesa di Cristo. … 
Potrà sembrare che questi pancristiani, tutti occupati nell’unire le 
chiese, tendano al fine nobilissimo di fomentare la carità fra tutti i 
cristiani; ma come mai potrebbe la carità riuscire in danno della fede? 
Nessuno certamente ignora che lo stesso apostolo della carità, San 
Giovanni (il quale nel suo Vangelo pare abbia svelato i segreti del 
Cuore sacratissimo di Gesù che sempre soleva inculcare ai discepoli il 
nuovo comandamento: « Amatevi l’un l’altro »), ha vietato assolutamente di avere rapporti con coloro i quali non professano intera ed incorrotta la dottrina di Cristo: « Se qualcuno viene da voi e non porta questa dottrina, non ricevetelo in casa e non salutatelo nemmeno » (II Ioann., 10). 
Quindi, appoggiandosi la carità, come su fondamento, sulla fede 
integra e sincera, è necessario che i discepoli di Cristo siano 
principalmente uniti dal vincolo dell’unità della fede….. 
Pertanto, Venerabili Fratelli, facilmente si comprende come questa 
Sede Apostolica non abbia mai permesso ai suoi fedeli d’intervenire ai 
congressi degli acattolici; infatti non si può altrimenti favorire 
l’unità dei cristiani che procurando il ritorno dei dissidenti all’unica
 vera Chiesa di Cristo, dalla quale essi un giorno infelicemente 
s’allontanarono: a quella sola vera Chiesa di Cristo che a tutti 
certamente è manifesta e che, per volontà del suo Fondatore, deve 
restare sempre quale Egli stesso la istituì per la salvezza di tutti”.
A titolo di cronaca va detto che l’incontro nel National Park 
Service è stato interrotto  a causa delle alte temperature, congiunte ai
 tassi di umidità, raggiunte quel giorno a Washington: temperature ben 
oltre i trenta gradi, percepite però nell’ordine dei quaranta.
(da un nostro Corrispondente intra moenia)
Fonti :
a) evento: http://www.christianpost.com/news/together-2016-pope-francis-urges-millennials-to-find-the-one-who-can-give-you-an-answer-to-your-restlessness-166598/
http://www.piratechristian.com/berean-examiner/2016/6/the-pope-and-hillsong-will-unite-together-2016-in-washington-dc?rq=pape
b) video del Papa : https://youtu.be/Pxe_K975jZI
(da un nostro Corrispondente intra moenia)
***
Fonti :
a) evento: http://www.christianpost.com/news/together-2016-pope-francis-urges-millennials-to-find-the-one-who-can-give-you-an-answer-to-your-restlessness-166598/
http://www.piratechristian.com/berean-examiner/2016/6/the-pope-and-hillsong-will-unite-together-2016-in-washington-dc?rq=pape
b) video del Papa : https://youtu.be/Pxe_K975jZI


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